Tutto parte dalla passione trasmessa a Roberto dal fratello maggiore Enzo, che, frequentando la scuola sotto ufficiali della guardia di finanza a Cuneo, conobbe Giuseppe Rinaldi nel lontano 1975 e si appassionò al mondo del vino, quando Roberto aveva appena due anni. La stessa passione durante gli anni l’ha trasmessa a Roberto, che l’ha ampliata e arricchita fino portarlo a produrre vino per uso casalingo fin dal 2005. È da lì che pian piano da autodidatta è cresciuto enologicamente fino ad iniziare a produrre vino dalle uve prodotte a Passopisciaro, frazione del Comune di Castiglione di Sicilia (CT) in un vigneto secolare di circa 80 – 100 anni in Contrada Feudo di Mezzo, ad un’altitudine di 650 m s.l.m., nel versante Nord dell’Etna.
Una passione con radici lontane
Lì conosce Giuseppe Russo, produttore etneo tra i più importanti dell’Etna, e, degustando alcuni vini, Roberto viene invogliato da Giuseppe e dall’enologo Emiliano Falsini a realizzare un’etichetta per suggellare la passione per il mondo del vino. Roberto, che discende da una famiglia di produttori e commercianti di agrumi e olio d’oliva, continua, con dedizione e passione, il lavoro tralasciato dal padre “Don Peppino” (a cui Roberto era molto legato), seleziona agrumi naturali destinati al consumo nazionale e produce olio extravergine d’oliva.