I doni profumati di Sicilia

La produzione e commercializzazione di agrumi è stata portata avanti dal papà “Don Peppino” e fin dall’età di sei anni Roberto lo seguiva per gli agrumeti, tramandata al fratello Carmelo e successivamente Roberto ha continuato, ampliando la rete di commercializzazione sui mercati italiani anche con la spedizione a casa dei clienti che tramite contatto diretto ordinano le casse di agrumi. La commercializzazione di agrumi in genere avviene quasi tutto l’anno: Limoni, Arance Navel, Tarocco, Mandarini comuni e tardivi, insieme alle Clementine e altre varietà di arance estive come le Valencia e arance ovali, che vengono raccolte, selezionate e spedite nel giro di pochi giorni per mantenere la freschezza post raccolta, senza l’utilizzo di pesticidi o altri prodotti che possano intaccare la naturalezza rendendoli del tutto edibili.

La stagione inizia a ottobre con la raccolta della arance Navel, e il limone Interdonato già presidio Slow Food per le sue particolari caratteristiche organolettiche, agrume che stava estinguendosi. A dicembre si prosegue con le arance Tarocco, le clementine, e mandarini comuni, mentre a febbraio si inizia la raccolta dei mandarini tardivi di Ciaculli, anche questi presidio Slow Food. Ad aprile e maggio entrano in scena le arance Valencia e ovali, cosiddette arance estive perchè buone da mangiare e spremere, ottime per il clima caldo perchè ricche di vitamine e sali minerali; il tutto viene contornato dai limoni Primofiore con la raccolta che avviene tra dicembre e aprile, per concludere con il limone Verdello tra giugno e settembre (Verdello per la particolarità della buccia di colore verde), con del succo molto concentrato e profumato.

Agrumi per tutti i gusti tutto l’anno.